A Pavia la mostra della pittura spagnola proveniente dell'Ermitage di Pietroburgo
Arriva la pittura spagnola a Pavia. La grande collezione proveniente dall' Ermitage di Pietroburgo sarà esposta nel Castello Visconteo della città lombarda dal 9 ottobre al 17 gennaio 2009 nell'ambito della mostra "Da Velazquez a Murillo".
Fu Caterina II, alla fine del 700, a far giungere le prime opere d'arte spagnola in Russia, acquistate in parte dal mercante berlinese Johan Ernest Gozkowski ed in parte dalla collezione del primo ministro inglese di George Walpole. A questi primi nuclei appartengono opere come "la preparazione dei dolci", ritenuta fino a poco tempo fa di un autore fiammingo ed ora attribuita a Bartolomè Estevan Murillo, o La morte di San Giuseppe eseguita da Alonso Cano, con evidenti riflessi di scuola veneziana . Insieme a queste, saranno in mostra a Pavia anche l' altro importante dipinto di Cano Cristo e S. Giovanni Battista bambini, entrato nella collezione degli Zar nell'800 per iniziativa di Alessandro I, che acquistò dal banchiere olandese W. G. Coesvelt 84 dipinti d'arte spagnola. Di questi ultimi dei quali saranno a Pavia anche una 'Testa maschile di Diego Velazquez, da ritenersi frammento di quadro disperso, 'Gli apostoli sulla tomba di Cristo,e 'Martirio di Santa Caterina di Josepe di Ribera. Complessivamente saranno portati a Pavia circa 50 dipinti del '500 e '600.
Fu Caterina II, alla fine del 700, a far giungere le prime opere d'arte spagnola in Russia, acquistate in parte dal mercante berlinese Johan Ernest Gozkowski ed in parte dalla collezione del primo ministro inglese di George Walpole. A questi primi nuclei appartengono opere come "la preparazione dei dolci", ritenuta fino a poco tempo fa di un autore fiammingo ed ora attribuita a Bartolomè Estevan Murillo, o La morte di San Giuseppe eseguita da Alonso Cano, con evidenti riflessi di scuola veneziana . Insieme a queste, saranno in mostra a Pavia anche l' altro importante dipinto di Cano Cristo e S. Giovanni Battista bambini, entrato nella collezione degli Zar nell'800 per iniziativa di Alessandro I, che acquistò dal banchiere olandese W. G. Coesvelt 84 dipinti d'arte spagnola. Di questi ultimi dei quali saranno a Pavia anche una 'Testa maschile di Diego Velazquez, da ritenersi frammento di quadro disperso, 'Gli apostoli sulla tomba di Cristo,e 'Martirio di Santa Caterina di Josepe di Ribera. Complessivamente saranno portati a Pavia circa 50 dipinti del '500 e '600.
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