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Gli ospiti dell'Heineken Jammin' Festival 2010 saranno Aerosmith, Green Day, i Black Eyed Peas e i Pearl Jam in programma al Parco San Giuliano di Mestre dal 3 al 6 luglio 2010. Sono le uniche date italiane di queste band che tra l'altro ogni sera saranno precedute da nomi importanti: il 3 ci saranno i Cramberries, il 4 i 30 Seconds to Mars, il 5 i Massive Attack, il 6 Ben Harper, oltre agli Skunk Anansie. Il Festival è stato presentato oggi alla stampa da Roberto De Luca, organizzatore con la Live Nation, Massimo Cacciari, sindaco di Venezia, Gianluca Di Tondo per la Heineken e Raffaele Speranzon, assessore al Turismo della Provincia di Venezia. Il Parco San Giuliano è una delle aree più belle a disposizione dei festival rock europei, 700 mila metri quadrati di verde: quest'anno ci sarà anche un campeggio, un cinema e un servizio gommoni per Venezia oltre naturalmente ai due palchi per i concerti e a tutte le aree attrezzate che caratterizzano da sempre l'Heineken Jam Festival. I biglietti costeranno 50 euro per una data singola, 130 per tre giorni e 160 per quattro giorni. Ovviamente il cartellone va ancora completato e non si esclude che ci possano essere nomi italiani nel cast. Probabilmente ci sarà anche una rassegna dedicata alla dance e sicuramente ci sarà il contest per giovani band. Gli organizzatori puntano su una presenza tra i 120 e i 160 mila spettatori nei quattro giorni e contano «di avere anche pubblico dall'estero, perchè i festival del Sud Europa non hanno un cast all'altezza». Sicuramente il punto di forza del programma di quest'anno è l'esclusiva italiana delle band più importanti: Roberto De Luca assicura che gli Aerosmith saranno al completo, dopo un periodo di rapporti tempestosi tra i due leader storici della band Joe Perry e Steven Tyler, il cantante che dopo essere caduto da un palco, aveva lasciato il gruppo, si era sottoposto a un periodo di disintossicazione mentre circolavano sempre più con insistenza voci di un suo divorzio dagli Aerosmith, ormai da decenni uno dei nomi simbolo del rock di matrice heavy.

Maurizio Pollini, a Roma, all'Auditorium Parco della Musica - Sala Santa Cecilia, mercoledì 24 febbraio, alle 20.30. Per il bicentenario della nascita di Chopin non poteva mancare, all'interno della Stagione dei Concerti da Camera dell'Accademia di Santa Cecilia, colui che da sempre ne è considerato tra i massimi interpreti: Maurizio Pollini. Incoronato vincitore nel Concorso Chopin di Varsavia del 1960, regalerà al pubblico un programma che sarà una sorta di antologia del pianismo di Chopin, autore che a questo strumento consacrò l'intera esistenza. Il 24 febbraio il Musa (il Museo degli Strumenti Musicali dell'Accademia) rimarrà aperto dalle 19.30 alle 23 per consentire al pubblico di visitare la mostra «A passo di Mazurka» allestita in occasione delle celebrazioni chopiniane.

Terminerà domani 23 febbraio a Trieste, al Politeama Rossetti, la parte italiana del tour di Ludovico Einaudi con il suo album Nightbook. Dopo Trieste, Einaudi sarà il 2 marzo a Londra, alla Royal Albert Hall, per trasferirsi poi negli Stati Uniti, in California, dove suonerà il 13 marzo a Santa Monica e due giorni dopo a San Francisco. Per il ritorno il Europa sono previsti concerti a Parigi, il 23 marzo, e a Vienna, il 16 aprile. A Trieste, Einaudi suonerà con Marco Decimo (violoncello), Antonello Leoffredi (viola), Mauro Durante (percussioni e violino), Federico Mecozzi (violino e chitarra) e Robert Lippok (live electronic). La scaletta prevede brani da Nightbook, l'album che Einaudi ha definito «il punto di passaggio tra la luce e il buio, tra il noto e l'ignoto».

Il premio per il teatro Ubu 2009 come spettacolo dell' anno è stato assegnato a "I demoni dostoevskiani" per la regia di Peter Stein, migliore regia a Walter Malosti per i "Quattro atti profani" di Antonio Tarantino. I riconoscimenti, considerati i più importanti del teatro italiano e assegnati da una giuria di 63 critici, sono stati consegnati questa sera al Piccolo Teatro Grassi di Milano, loro sede storica, con una cerimonia condotta da Piero Chiambretti alla presenza di tanti artisti e personalità del teatro. Migliore attrice del 2009 è Ermanna Montanari e migliore attore Beppe Battiston per la sua acclamata interpretazione di 'Orson Welles' roast. Il Piccolo Teatro milanese, che aveva collezionato il maggior numero di candidature, si è aggiudicato i premi per gli attori non protagonisti Fausto Russo Alesi e Francesca Ciocchetti e quello per la migliore novità di autore straniero con "Giusto la fine del mondo" di Jean-Luc Lagarce. Miglior scenografia ex-equo a Daniela Dal Cin e Margherita Palli.

Un canale tv solo dedicato al poker. Partirà tra fine febbraio e inizio marzo 2010 e trasmetterà tutto il giorno. Sarà visibile su Sky (canale 222) e sul digitale terrestre e in palinsesto, secondo quanto reso noto dall'emittente, ci saranno sia i grandi tornei internazionali come le World Series of Poker, che molti prodotti made in Italy, tra cui un torneo televisivo con 30 tra i migliori giocatori italiani di Texas Hold'em organizzato proprio per il lancio del canale. Il canale, sarà diretto da Maurizio Caressa (il fratello di Fabio, telecronista di Sky), che vanta una lunga esperienza sia nel poker sportivo che nel settore dei giochi, e si avvarrà della struttura di produzione di 2Bcom, che finora ha prodotto oltre 100 ore di poker per le tv italiane. In Europa esiste già un canale di questo tipo, The Poker Channel, un network in lingua inglese che trasmette via cavo o via satellite in molte nazioni europee con ottimi risultati di ascolti. L'Italia, a quasi un anno e mezzo dalla regolamentazione dei Monopoli di Stato, è tra i paesi europei quello che sta registrando percentuali di crescita più alte sul poker online. A gennaio 2010, infatti il texas hold'em online ha registrato l'ennesimo record, con oltre 285 milioni di euro giocati, il 17% in più rispetto al record precedente, che apparteneva a dicembre 2009, appena un mese fa. Il record di gennaio rappresenta esattamente il doppio di quanto raccolto nello stesso mese dell'anno precedente. Da quando è partito, nel settembre 2008, il poker on line ha finora incassato oltre 2,8 miliardi di euro. Se nei prossimi mesi dovesse confermarsi il trend di gennaio, il 2010 potrebbe chiudere con una raccolta ampiamente superiore ai 3 miliardi di euro.

Fabri Fibra alias Fabrizio Tarducci è pronto per la tv, dal 18 febbraio 2010 alle ore 21, per cinque puntate condurrà su Mtv un programma tutto suo dal nome "Fabri Fibra Italia". Racconterà storie di ragazzi normali, qualcosa che si vede sempre meno in tv, dice il rapper. Protagonisti, dunque, sono alcuni giovani, con cui Fibra ha vissuto a stretto contatto, raccogliendo scene della loro quotidianità. Una ragazza rom di un campo nomadi di Roma, un pugile che si allena nella palestra anti-Gomorra a Marcianise, un rugbista aquilano, un rifugiato afghano, un minatore del Sulcis: cinque storie per altrettante puntate della durata di un'ora, girate in presa diretta con il linguaggio della docu-fiction. Il programma, il cui titolo riprende quello di un brano dello stesso Fibra, porta in tv temi e atmosfere della produzione musicale del rapper senigalliese, che spesso contrappone la crudezza della vita reale al mondo dorato dello star system. Un racconto dal basso, in cui i protagonisti parlano di se stessi, dei loro sogni, delle difficoltà che incontrano nel realizzarli. «Se non rompi determinati schemi in Italia non esisti: è giusto ogni tanto far vedere qualcosa di normale, in questo programma non c'è nulla di estremo» ha detto il cantante, alle prese con la preparazione del nuovo disco, Controcorrente, in uscita dopo l'estate. «Questo prodotto s'inserisce nel processo di cambiamento che sta vivendo Mtv, non più semplicemente canale di riferimento per la musica amata dai ragazzi ma sempre più canale per un pubblico di ragazzi» ha spiegato l'ad di Mtv Italia Giampaolo Tagliavia, che ha anticipato il lancio nei prossimi mesi di un nuovo canale musicale gratuito firmato Mtv sulla piattaforma digitale terrestre.