Torna una nuova serie di Don Matteo, la nona, da domani giovedì 9 gennaio.Il protagonista è sempre Terence Hill. Nei 26 nuovi episodi non mancheranno le novità: i protagonisti vanno via da Gubbio per Spoleto, mentre nel cast arrivano Giorgia Surina nei panni di Bianca, Pubblico Ministero amica di Giulio (Simone Montedoro) e Andrès Gil, mentre Nadir Caselli sarà Lia, nipote del Maresciallo Cecchini, interpretato da Nino Frassica.
In 14 anni non ha mai voluto che fosse sostituita la tonaca: «È la stessa, non la cambio perchè ritengo sia più autentico un prete con una veste rattoppata». Ma non è tutto, più passano gli anni più don Matteo somiglia a Trinità, altro personaggio molto amato dal pubblico, «ha tirato fuori un pò di furbizia e forse è diventato più dispettoso, sono comunque entrambi due eroi solitari del cui passato si sa poco che combattono il male».
Una produzione Lux vide, in collaborazione con Rai Fiction, prodotta da Matilde e Luca Bernabei, per la regia di Monica Vullo, Luca Ribuoli, Jan Michelini. Hill, all'anagrafe Mario Girotti veste la tonaca da 15 anni, ma ha vissuto più di una vita, oggi 73 anni in meno, ha debuttato come attore a soli 12 anni, ha lavorato per Visconti nel Gattopardo fino a trovare il grande successo con Bud Spencer, e poi in tv prima con don Matteo e poi con "A un passo dal Cielo" entrambi per la Lux Vide.
Hill è un grande fan di papa Francesco e confessa gli piacerebbe incontrarlo «ma in privato con abiti civili non come don Matteo ma come chiunque di noi credo amerebbe poterlo incontrare». Da domani basco in testa, tonaca, bicicletta Hill sarà di nuovo protagonista di 26 nuovi episodi in onda in prima serata ogni giovedì per un totale di 13 prime serate. «Sono stato più con Nathalie (Nathalie Guetta) che con mia moglie negli ultimi dieci anni», scherza l'attore. Ma come annunciato da direttore dell'ammiraglia Rai Giancarlo Leone nel corso della presentazione a viale Mazzini già si lavora alla decima stagione.
Don Matteo, fa notare Eleonora Andreatta direttore di Rai Fiction è un prete investigatore e guaritore di anime, è il protagonista di una delle serie più longeve e di successo della nostra televisione. L'ultima stagione ha avuto una media di oltre 7 milioni di spettatori e il 27,2% di share, con picchi d'ascolto che in molte puntate hanno superato gli 8 milioni (al primo posto tra le serie nel 2011).
La prima puntata è andata in onda il 7 gennaio del 2000. «Il motivo - dice la Andreatta - è da ricercarsi nel mondo positivo e intriso di speranza che la serie sa mettere in scena in un'epoca in cui se ne avverte così fortemente il bisogno, ma anche nella capacità di rinnovarsi continuamente senza venir meno a se stessa e al proprio modello etico-familiare. E ovviamente il successo è dovuto anche al suo cast straordinario: Terence Hill è uno dei pochi veri divi e miti italiani». Andreatta racconta che in 14 anni di Don Matteo si sono susseguiti «13 diversi registi», mentre nella nona sono 3 i registi. Per quanto riguarda, invece, le curiosità sulla prossima serie, Terence Hill si è sbottonato nel dare qualche giudizio su Giorgia Surina, new entry nel cast, confesso «per lei ho una passione».
L'attore passa in rassegna il cast? «Dove trovate un altro maresciallo come Nino Frassica? Dove c'è un altro capitano come Simone Montedoro? ». «Di comune accordo abbiamo deciso con gli sceneggiatori che di Don Matteo non si deve sapere niente, è sempre lo stesso personaggio» - dice Terence - Nella mia carriera due personaggi hanno incontrato i favori del pubblico: Trinità e Don Matteo.
Il giorno dopo la prima stagione, in strada mi chiamavano «monsignore, vescovo». Ho capito da subito che c'era qualcosa di particolare«. In realtà la formula vincente di Terence Hill detective con la tonaca è oramai super consolidata. Certo il primo colpo per i fan è il cambio di location, la serie si è infatti trasferita da Gubbio a Spoleto, tanto che la nuova stagione si apre con questo problema da risolvere. Ma soprattutto abbiamo perso per strada Pamela Saino e la sua Patrizia Cecchini. Così la prima puntata si intitola programmaticamente Un nuovo inizio, a seguire poi La seconda moglie.
Alcune anticipazioni della prima puntata ci introducono immediatamente nella vera novità, infatti Don Matteo sente la mancanza di Nino Frassica alias Nino Cecchini e del capitano Tommasi (Simone Montedoro) trasferiti appunto a Spoleto in un accorpamento di caserme. Tra l'altro è proprio intorno al superamento del lutto di Nino Cecchini per l'amata Patrizia che ruota il perno emotivo della puntata. Ma sconvolgere gli equilibri interviene la giovane ed esuberante nipotina di Cecchini Lia (Nadir Caselli) oltre che un nuovo Pm Bianca, interpretata da Giorgia Surina, amica invece di vecchia data del capitano.